Violate le norme sulla privacy dei minori: la nuova maxi sanzione a Tik Tok

Tik Tok – una tra le piattaforme social più amate ed utilizzate soprattutto dagli adolescenti – ha subito una multa cospicua dall’Irlanda di 345 milioni di euro per irregolarità rispetto alle norme inerenti alla protezione dei dati nel trattamento delle informazioni sui minori. La commissione irlandese per la protezione dei dati – Irish Data Protection Commission – dichiara che, oltre alla maxi sanzione, la società dovrà adempiere alle operazioni ricevute entro tre mesi.

Già nel Settembre 2021 era stata aperta un’indagine da parte della Data Protection Commission confronti della filiale del colosso cinese ByteDance, proprietario di TikTok per possibili reati avvenuti fra il 31 Luglio e il 31 Dicembre 2020.

Nel corso degli anni la società è stata sanzionata da parte di diversi paesi extra europei (e non) per inadempienze circa la di tutela della privacy dei minori.

 

I precedenti

Nel contesto internazionale, la piattaforma è stata sanzionata nel 2019 sia da parte degli Stati Uniti (1,4 milioni di dollari) sia dal Regno Unito (12 milioni di sterline) a causa di irregolarità rispetto alle norme a tutela dei diritti dei minori. Inoltre, nel 2021 la piattaforma social era stata multata dall’autorità per la protezione dei dati olandese per 750 mila euro per la mancanza di una policy per la privacy nella lingua nativa dei ragazzi dei Paesi Bassi.

Nel territorio italiano, la tutela dei dati personali dei minori è divenuta un problema rilevante con l’avvento dei social network. Prima dell’applicazione Regolamento (UE) 2016/679 (conosciuto anche come GDPR), la normativa italiana in materia di privacy non includeva una specifica rispetto al limite di età in tema di trattamento dei dati dei minori, nonostante si potesse ricavare un limite dal quadro normativo generale.

A tutela della privacy dei minori, il Garante italiano ha già precedentemente disposto alcune misure tramite il provvedimento n.126 del 25 marzo 2021. Questo provvedimento ha imposto a Tik Tok la sospensione del trattamento dei dati degli utenti di cui non sia in grado di verificare l’età. Oltre a ciò, attraverso il suo ultimo atto, il garante ha ingiunto a Tik Tok di vietare l’accesso alla piattaforma ai minori di anni 13, previa autorizzazione dei genitori. Inoltre, il Garante aveva richiesto di far inserire un pop-up ad ogni apertura dell’app per ricordare l’utilizzo consentito esclusivamente ai minori di 13 anni, con consenso obbligatorio da parte dei genitori e/o tutori. Il Provvedimento aveva l’obiettivo di eliminare qualsiasi elemento potesse costituire danno o turbamento ai minori.

 

Replica di Tik Tok

Rispetto alla sanzione attuale, Tik Tok si è scontrata contro la decisione. Le criticità sollevate riguardano alcune impostazioni e funzionalità nell’app, tra cui:

  • la registrazione dei minori sulla piattaforma effettuata in modo tale che i loro account fossero utenze pubbliche per impostazione di default;
  • modalità “connessione familiare” che permette di collegare l’account di Tik Tok di un genitore del proprio adolescente;

Tik Tok replica affermando che queste funzionalità, all’interno dell’app, sono state prese in considerazione solamente durante il periodo luglio-dicembre 2020. In aggiunta, la società afferma che la maggior parte delle criticità su cui si basa la decisione non sussistono più, in quanto parecchie misure sono state prese all’inizio del 2021 – diversi mesi prima che l’indagine cominciasse.

Oltre a ciò, Tik Tok afferma è possibile controllare le impostazioni sul proprio account, attraverso la scelta libera dell’account pubblico o privato. In particolare, la piattaforma social afferma di essere stata la prima a rendere privati di default tutti gli account di utenti di età compresa tra i 13 e i 15 anni.

 

Recenti implementazioni di Tik Tok

Tik Tok afferma di aver implementato altre modifiche cruciali per rafforzare ulteriormente la privacy degli utenti più giovani, tra cui:

  • Limitazione rispetto alle opzioni relative a chi può commentare un video creato da utenti con età compresa tra i 13 e i 15 anni, offrendo soltanto la scelta tra “Amici” o “Nessuno”, oltre a eliminare l’opzione “Tutti”.
  • Modifica della funzione “Duetto” e “Stitch”, affinché nessuno possa impiegarle su Tik Tok per i contenuti creati da minori sotto i 16 anni (tra i 16 e i 17 anni, l’impostazione di default relativo a queste funzioni è “Amici”);
  • Impostazione predefinita in ‘Off’ per la funzione “Suggerisci il tuo account ad altri” per gli utenti fra i 13 e i 15 anni.

La piattaforma, infine, sta progettando l’attivazione di un nuovo flusso per la registrazione di account di utenti tra i 16 e i 17 anni, che verranno preselezionati come “privati”.

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