Il Garante per la protezione dei dati personali ha dato al via al Codice di condotta inerente al tema del telemarketing. Questo codice si propone di stabilire linee guida e norme comportamentali per regolare le pratiche di telemarketing e teleselling, al fine di garantire il rispetto della privacy e dei diritti dei consumatori.
Codice: applicazione e approvazione dall’Organismo di monitoraggio
Con il completamento dell’accreditamento dell’Organismo di monitoraggio – OdM – si conclude il processo per la piena attuazione del Codice di condotta che disciplina le attività di teleselling e telemarketing.
Questo Codice, finalizzato a proteggere gli utenti dalle chiamate non richieste, entrerà in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Una volta che il Codice sarà ufficialmente pubblicato, diventerà pienamente operativo e le sue disposizioni saranno vincolanti per tutti gli attori coinvolti nel settore del teleselling e del telemarketing. Ciò significa che le aziende e gli operatori del settore dovranno conformarsi alle normative stabilite nel Codice, garantendo il rispetto dei diritti degli utenti e adottando pratiche etiche e trasparenti durante le attività commerciali telefoniche.
Obiettivi
Le società che aderiranno al Codice si impegnano a implementare specifiche misure per garantire la tutela della normativa sulla protezione dei dati personali e per garantire la tutela dei diritti degli utenti contattati. Questo implica:
- La raccolta dei consensi specifici per le singole finalità (tra cui quello il marketing o la profilazione). Questi consensi devono essere chiari, liberi e informati, conformi alle disposizioni del GDPR;
- Informazioni precise alle persone contattate sull’utilizzo dei loro dati personali, fornendo dettagli sulla finalità del trattamento, sui diritti dell’utente e su come esercitarli, in linea con i requisiti di trasparenza previsti dalla normativa sulla privacy;
- Pieno esercizio dei diritti degli utenti previsti dalla normativa sulla privacy, tra cui il diritto di opposizione al trattamento, il diritto di rettifica o aggiornamento dei dati personali;
- Implementazione di una valutazione di impatto sulla protezione dei dati nel caso in cui svolgano trattamenti automatizzati, compresa la profilazione. Questo tipo di valutazione permette di valutare e gestire i rischi per la privacy derivanti dalle operazioni di trattamento dei dati personali.
Consenso e penali
Al fine di contrastare il fenomeno del “sottobosco” dei call-center abusivi, il Codice di condotta prevede misure punitive volte a scoraggiare tali pratiche dannose. In particolare, viene stabilita l’applicazione di una penale per ogni contratto stipulato a seguito di un contatto promozionale senza consenso.
Questa disposizione punisce economicamente le società che agiscono al di fuori dei parametri etici e legali, disincentivando così l’utilizzo di pratiche scorrette nel telemarketing. Inoltre, contribuisce a proteggere i consumatori da molestie e invadenze indesiderate, rafforzando nel contempo la credibilità e l’integrità dell’intero settore del telemarketing.