Il momento è propizio per un’accelerazione concreta nell’adozione dell’intelligenza artificiale applicata all’industria, anche da parte delle piccole e medie imprese italiane. È questo il messaggio lanciato da Siemens durante l’incontro intitolato “Siemens e Microsoft: la partnership che porta l’AI nell’Industria Italiana”. L’occasione è servita a presentare l’alleanza strategica con Microsoft, finalizzata a spingere la digitalizzazione del comparto manifatturiero italiano.
Uno degli elementi chiave di questa collaborazione è l’integrazione di Microsoft Copilot all’interno della piattaforma Siemens per la gestione dell’Operation Technology, una delle quattro direttrici fondamentali su cui si fonda la visione dell’Industrial AI.
Il cuore dell’alleanza: Siemens Industrial Copilot
Al centro di questa sinergia c’è il Siemens Industrial Copilot, la prima soluzione di AI generativa pensata specificamente per l’ingegneria industriale. Basato sulla piattaforma Siemens Xcelerator e alimentato dai modelli linguistici di Azure OpenAI Service, il Copilot è progettato per migliorare l’efficienza operativa, rafforzare l’interazione uomo-macchina e favorire l’apprendimento continuo all’interno delle aziende.
Come spiegato dai rappresentanti di Siemens e Microsoft, questo servizio cloud sfrutta i dati raccolti dai PLC (Controllore logico Programmabile) per contestualizzare e migliorare le risposte generate in tempo reale.
La collaborazione tra le due aziende non è nuova, avendo preso avvio oltre due anni fa e raggiunto, nel 2023, una fase di diffusione più ampia in Europa. Ora, però, come sottolineato dal CEO di Siemens Italia Floriano Masoero, si entra in una fase operativa: la tecnologia è pronta per essere utilizzata quotidianamente, e il messaggio è chiaro – non bisogna perdere altro tempo.
Un’opportunità scalabile per innovare il manifatturiero
Nel settore industriale, dove le esigenze operative sono complesse e specifiche, l’intelligenza artificiale – soprattutto quella generativa – assume un ruolo trasformativo. Gli assistenti basati su Industrial AI non sono più semplici strumenti da interrogare, ma veri e propri collaboratori digitali, capaci di fornire supporto mirato e contestualizzato.
Come evidenziato da Vincenzo Esposito, CEO di Microsoft Italia, Copilot potrebbe diventare l’interfaccia prevalente per interagire con l’AI in ambito aziendale, personalizzabile e integrabile con le necessità del cliente.
L’obiettivo è liberare tempo prezioso dagli incarichi ripetitivi – come la raccolta dati, la configurazione dei sensori o la generazione di report – permettendo agli ingegneri di concentrarsi su attività a maggior valore aggiunto. L’invito, rivolto in particolare alle PMI, è quello di sfruttare un’opportunità economicamente accessibile e altamente scalabile, combinando le tecnologie di Microsoft e Siemens con il know-how applicativo del cliente.
In un contesto in cui il cloud ha sostituito infrastrutture costose e rigide, oggi anche le realtà di dimensioni ridotte possono accedere agli stessi strumenti delle grandi industrie.